Come Partito Democratico in questi sei mesi abbiamo messo tutto il nostro impegno, con spirito di servizio, facendo, crediamo, una bella campagna elettorale. Abbiamo generosamente rinunciato ad una candidatura a sindaco per un progetto più ampio che potesse, con il civico Mario Bianchini, avere maggiori speranze di vittoria. Purtroppo, non è servito a smuovere il consenso che il centrodestra e, in particolare, la Lega hanno a Porcia.
Nella tabella che segue sono esposti i risultati delle ultime elezioni Europee e Comunali seguiti da quelli delle corrispondenti elezioni del 2019. L’impressione è che l’elettorato sia confinato in due blocchi sostanzialmente fermi con cambi di equilibri solo all’interno dei blocchi stessi. Dobbiamo anche registrare l’aumento delle persone che hanno rinunciato ad andare a votare.
Il primo dato evidente, infatti, considerando soprattutto le elezioni comunali, è il calo degli elettori, passati da 8515 a 7643. Confrontando i dati in percentuale il calo è ancora maggiore, essendo cresciuti di 184 persone gli aventi diritto al voto.
Nella colonna di destra sono calcolate le differenze fra le ultime elezioni comunali e quelle del 2019. Oltre alle varie liste sono anche indicati i risultati ottenuti dai candidati sindaci (Sartini in entrambe le competizioni, Gaiarin nel 2019 e Bianchini nel 2024 per il centro-sinistra). Si tratta delle schede in cui l’elettore si è è espresso per il solo candidato sindaco senza indicare liste o indicando liste dello schieramento avverso)
Riportiamo infine un confronto, espresso in percentuale, fra i principali partiti presenti a Porcia, sia nei risultati delle elezioni europee che in quelli delle elezioni comunali. La maggior flessione del PD nelle elezioni comunali è spiegabile con la presenza di due liste civiche e non di una sola come nel 2019. E’ interessante inoltre notare come la grande diminuzione di voti della Lega, alle Europee, fra il ‘19 ed il ‘24 sia invece di molto contenuta nelle elezioni comunali.
Il nostro impegno in Consiglio comunale nei prossimi cinque anni sarà, come sempre abbiamo cercato di fare, di pungolo e proposta costruttiva per tenere alta l’attenzione sui temi programmatici che crediamo possano essere utili alla città: una sanità territoriale che funziona, spazi per la cultura in centro storico e a Villa Dolfin, un polo 0-6 anni a Palse, luoghi di aggregazione per i giovani, edifici pubblici da non abbandonare, i bisogni dei cittadini e delle frazioni al centro.
Dobbiamo e vogliamo però anche riprendere a fare attività politica su temi che riguardano la città, ma anche di più ampio respiro. Cercheremo di promuovere iniziative che possano essere di vera informazione e approfondimento dei temi più caldi dell’attualità nazionale ed europea che non devono essere percepiti fuori o lontani da noi: i problemi del lavoro oggi, la sfide dell’Europa del futuro, la difesa della sanità pubblica, il dramma del caporalato, i diritti civili.
Per tutto questo, ti chiediamo suggerimenti ed aiuto per essere presenti in modo sempre più significativo nella comunità purliliese.
Abbiamo iniziato già questo weekend con un banchetto sabato mattina al mercato Agrizero per approfondire la proposta di legge di iniziativa popolare sul Salario Minimo e raccogliere le firme necessarie per spingere il Parlamento a legiferare in merito. Ti aspettiamo ai prossimi banchetti, ma ti ricordiamo che si può firmare anche online qui: https://firme.
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